Le attività laboratoriali
a scuola rappresentano
il momento pratico in cui studenti e insegnanti
costruiscono un sapere formalizzato a partire dai
dati ricavabili dalle fonti e da altri materiali. È in questo momento pratico che
l’alunno può sperimentare un metodo di lavoro
esperto
e
“competente”
: porsi delle domande su un tema prestabilito,
raccogliere fonti e documentazioni, ipotizzare delle risposte e confermarle o smentirle
a seconda dei dati ricavati, infine organizzare e formalizzare le informazioni alla luce di quanto scoperto.
Si ritiene che tutto questo smontare,
scoprire
, rielaborare
e rimontare possa favorire negli alunni una percezione più concreta e meno scolastica
–
quindi, più
interessante
–
degli
argomenti trattati
; che possa aiutare gli studenti a prendere pian piano consapevolezza d
ella problematicità del reale, al fine di
favorire lo sviluppo
del pensiero critico e una maggiore emancipazione dell’allievo dal manuale
scolastico; che possa liberarli
dalla “stampella”
del solo
apprendimento
a memoria,
utile
sì
al momento dell’interrogazione, ma
insufficiente per
camminare con le
proprie gambe, quando si tratta di trasformare
le
conoscenze in competenze
e di usarle in contesti reali
.
Il presente "libro" è frutto
di una scelta
-
stimolo:
non adottare
il
manuale
di geografia per le classi seconde e terze della scuola secondaria di primo
grado e
autodotarsi di un
testo
interamente
realizzato
da alunni e insegnanti come
risultato del percorso
di insegnamento
-
apprendimento
.
Grazie
a questo progetto dell' I.C. 2 Cassino - scuola secondaria di primo grado “G. Conte”, nel corso dell’intero anno scolastico,
i ragazzi non solo hanno potenziato
il metodo del
la ricerca individuale e di gruppo, ma hanno
anche sperimentato il senso concreto della costruzione e della manipolazione dei saperi.
Il libro-quaderno tratta L'EUROPA DEGLI STATI, qui scaricabile gratuitamente da usare come esempio o come schedario facilitato.